I veicoli utilizzati per gli spostamenti aziendali rappresentano oggi un costo economico ma anche un costo ambientale: l’inquinamento da essa provocata è infatti una delle cause della cattiva qualità dell’aria che respiriamo, soprattutto nei grandi centri urbani del Nord Italia.
Molte aziende stanno spostandosi da una logica di flotte aziendali (assegnate o in pool) ad una logica di veicoli privati posseduti dai dipendenti, a cui vengono rimborsate le spese di viaggio tramite una tariffa chilometrica.
Forse non sapete che già oggi è possibile avviare un progetto di Mobilità Sostenibile, incentivando i vostri dipendenti all’acquisto di un veicolo elettrico (EV), anche in assenza di incentivi governativi, indirizzando le più diffuse preoccupazioni che frenano la diffusione della mobilità elettrica, ovvero i costi, l’autonomia delle EV oggi disponibili e la scarsità di punti di ricarica.
Noi vi proponiamo di creare un programma riservato ai tuoi dipendenti composto di tre elementi essenziali:
- la negoziazione con gli operatori di Noleggio a Lungo Termine ed i produttori di EV di contratti di NLT con canoni di favore riservati ai vostri dipendenti
- l’installazione nella sede aziendale e nei punti nevralgici delle rotte più frequentate dai vostri dipendenti, dei caricatori in AC e DC a cui i vostri dipendenti potranno rifornirsi senza alcun limite. Oltre a ciò, i dipendenti potranno rifornirsi su tutti i caricatori della rete OneWedge e, con un principio simile a quello del roaming telefonico, anche sui caricatori installati in Italia e all’estero da altri operatori.
- una significativa riduzione della tariffa chilometrica rimborsata al dipendente
E’ ovvio che il progetto richiede una progettazione di dettaglio su misura, ma l’obiettivo duplice che ci prefiggiamo è di:
- ridurre di circa il 10% il costo totale di possesso ed esercizio per il dipendente
- ridurre di circa il 20% il costo totale per l’azienda.
A questi importanti obiettivi di tipo economico si affiancano poi obiettivi di diverso tenore quale l’importante riduzione dell’impronta carbonica dell’impresa (50 auto elettriche in 5 anni riducono l’impronta carbonica di ben 1.200 tonnellate !), una maggiore prevedibilità dei costi (anche i rifornimenti diventato un canone flat) e – ultimo, ma non per importanza – il beneficio di immagine.
Tutto ciò in una logica di iniziativa privata di mercato e senza dipendere da contributi pubblici che, qualora venissero resi disponibili, non farebbero che migliorare ulteriormente il business case economico.
Prenota subito una visita e ti spiegheremo come già oggi sia possibile intraprendere questa trasformazione in modo semplice ed economico.