Il periodo estivo non si smentisce mai: complici ferie di acquirenti e venditori, il mercato registra tradizionalmente in Agosto il suo mese peggiore, e il 2019 (probabilmente) non fa eccezione. [fonte: dati UNRAE]
Se il volume complessivo è molto basso (solo circa 90.000 le immatricolazioni in Italia) il tasso di crescita non ci rassicura, perché continua nel trend negativo (-3,5%), in linea anzi, un po’ peggio del totale dell’anno.
Si ripete il consueto copione visto nei mesi scorsi per quanto riguarda le motorizzazioni: benzina e GPL assorbono la contrazione del diesel, ibride a ciclo chiuso in buona crescita (+8%), PHEV in caduta libera (-21%) rallentata solo dal livello ormai bassissimo di preferenze registrate (297); se vogliamo la sorpresa è il ritorno del segno più sul metano, che cresce un più che rispettabile 34% rispetto al 2018.
Le elettriche continuano nella loro marcia inarrestabile, con 534 immatricolazioni (+181%); è un ottimo livello, considerati i pochi giorni lavorativi reali del mese, e conferma il tendenziale delle 11.000 unità nell’anno, a meno di exploit autunnali. Da segnalare che la crescita sequenziale trimestrale è però ritornata negativa, sia pur di pochissimo (-2%) sperando che non indichi che la spinta degli incentivi ha perso slancio.

A livello di modelli, un buon mese per Smart (137) e Model3 (71), mentre le regine del mercato Zoe (98) e Leaf (68) sono molto lontane dai loro livelli migliori; restano fuori dalla Top Ten sia Kona che i-Pace.

A livello di totale annuale è ancora Zoe a dominare con 1.656 consegne, seguita da Model 3 (1,161) a cui si sta facendo però sotto la piccola Smart con 1.065 unità. Distaccata a 779 unità la Leaf