Non molte sorprese nei numeri delle immatricolazioni del mese scorso. Se le motorizzazioni endotermiche si stracciano le vesti per il sonoro -23% nonostante un mese completo di attività che ha colpito diesel e benzina allo stesso modo, le motorizzazioni alternative non possono certo sorridere, escluse le ibride che portano a casa un ottimo +74% sulle ibride a ciclo chiuso e uno stellare +315% su quelle a ciclo aperto che con 1.645 immatricolazioni questo mese si portano ad un tiro di schioppo dalle deludenti 2.228 immatricolazioni elettriche.
Può sembrare assurdo chiamare “deludente” un incremento di oltre il 50% rispetto all’anno precedente, ma si ricordi che a maggio, in meno di 15 giorni di attività, ne erano state immatricolate più di 1.800: a mio parere purtroppo i problemi produttivi che strozzano la disponibilità di BEV nel nostro paese sono tutt’altro che risolti: speriamo nell’ampliamento dei modelli effettivamente disponibili nei prossimi mesi.

Il tasso di crescita tendenziale che sembrava aver decollato ritorna perciò appena sopra il raddoppio puntando a 22.000 immatricolazioni entro la fine dell’anno.
L’effetto saturazione della produzione (chi ha le auto, le vende) sembra essere confermato dai risultati dei singoli modelli: La Tesla Model3 ritorna in testa con 317 consegne, appena più delle 314 Zoe; a seguire Smart ForTwo (260) e-Up! (235) e la tripletta PSA (e-2008 = 166, e-208 = 158 e Corsa-e = 136) mentre la Kona, ormai sul mercato da quasi un paio d’anni nonostante il refresh resta sempre sotto il centinaio di consegne (73).
A livello cumulativo, solo la Zoe è sopra le 2.000 unità nel semestre, mentre M3 e Smart sono intorno alle 1.000.
Vogliamo la Centoventi!!!!! ne compro 2.000 solo io! 😀
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Ho girato questo commento al reparto vendite di FCA; hanno detto che stanno mandandoti la fattura 😀
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