Finalmente il mercato auto, aiutato dagli incentivi governativi, esce dal tunnel degli orrori in cui si era infilato dall’inizio dell’anno, con un robusto +9,8% che avrà fatto tornare ai Concessionari il sorriso che non si vedeva ormai da tempo.
Questo mese è la benzina a pagare dazio (-19%) mentre le altre motorizzazioni fossili tengono botta, ma il mese viene salvato da risultati stratosferici delle elettrificate in tutte le loro declinazioni.
L’auto elettrica pura in particolare mette a segno il suo record storico con 4.089 immatricolazioni in un mese, più del triplo delle immatricolazioni di un anno fa: a mo’ di paragone, si consideri che IN TUTTO IL 2018 ne erano state immatricolate poco di più di 5.000.
Segnaliamo che per la prima volta le immatricolazioni BEV superano (ed ampiamente) quelle del metano: insomma, i pollastri che ancora sostengono che “i consumatori non vogliono le elettriche” sono serviti !
Di questo passo è persino possibile che il mercato chiuda l’anno più vicino alle 30.000 che alle 20.000 unità: mai sono stato più contento di aver perso una scommessa!

Per quanto riguarda i modelli, vediamo le prime, attesissime 270 ID.3 che però non bastano ad andare oltre al 5° posto della classifica mensile, che è capeggiata dalle 880 unità consegnate da Model3 (record assoluto di immatricolazioni per l’Italia in un mese) che salvano un po’ il trimestre di Tesla che però continua a perdere terreno rispetto ai concorrenti: in un mercato che cresce del 127%, ove concorrenti storici come Smart e Zoe raddoppiano, Tesla mette a segno un ben più modesto +49%.
Anche Zoe mette a segno il suo miglior mese di sempre (676) come fa ForTwo (461) e tutto sommato anche Leaf che con 297 consegne registra il suo miglior mese, addirittura dal giugno 2018 !