Non ci voleva forse poi tanto ad immaginare che parlare di incentivi per quasi un mese per poi farli partire solo a marzo 2019 avrebbe rallentato le immatricolazioni.

Dunque il risultato di dicembre non deve stupire, e ancor peggio andrà nel primo bimestre 2019, dato che nessun acquirente sarà così sciocco da rinunciare a diverse migliaia di euro di bonus per l’acquisto di una EV.
Intendiamoci, il rallentamento di fine anno non è affatto una novità, dato che l’acquirente (avendo in mente il futuro valore dell’usato) da sempre spinge per immatricolare la sua vettura nell’anno successivo a meno che ne abbia improrogabile bisogno: avremmo perciò potuto aspettarci “normalmente” circa 450 unità a dicembre; la differenza ulteriore è dovuta dunque principalmente all’attesa degli incentivi. Ciò detto, l’anno si chiude in zona 5.000, che rappresenta pur sempre oltre il 260% delle nemmeno 2.000 unità immatricolate nel 2017 in un panorama generale dell’auto che ha visto una frenata che ormai su base annua supera il 3%, superando di poco quota 1.9 milioni.
RINGRAZIO GLI AMICI CHE MI HANNO AIUTATO CORREGGENDO ALCUNI ERRORI.
PER CHI, COME ME, FOSSE STATO TRATTO IN INGANNO DAGLI ARTICOLI IN MERITO A ECOBONUS/ECOTASSA USCITI PROPRIO NEGLI ULTIMI GIORNI DELL’ANNO, RIPORTO IL LINK ALL’OTTIMA SINTESI APPARSA SU GAA
Scenario non incentivato
Per fare qualsiasi valutazione sull’effetto degli incentivi bisogna prima domandarsi quale sarebbe l’andamento del mercato in loro assenza: rifacendosi alle previsioni – aggiornate con i dati di dicembre – derivanti dall’evoluzione della sigmoide possiamo stimare le immatricolazioni 2019 in circa 7.300 unità, che perciò – del tutto arbitrariamente – prenderemo come valore di confronto.

A bocce ferme, e prendendo i dati delle immatricolazioni 2018 come modello, si potrebbe dunque immaginare una “struttura del mercato” così composta:

ovvero uno scenario “base” che prevede immatricolazioni 2019 poco inferiori a quelle 2018, ma con una distribuzione leggermente diversa.
Staremo dunque a vedere se le immatricolazioni andranno in modo diverso rispetto a questa ipotetica previsione, ma a mio parere non vi aspettate di vedere molte più elettriche in giro grazie a questi incentivi, forse un paio di migliaia in più. Insomma, chi tra le Case automobilistiche ci crede già oggi continuerà a crederci, chi non ci crede non cambierà opinione, ma i tempi della transizione sono dettati dalle logiche di trasformazione industriale.
3 risposte a "Immatricolazioni 2018"