Dopo il post di ieri che criticava l’attendibilità delle previsioni degli analisti, oggi qualcuno mi scrive chiedendomi quale sia la MIA previsione.
Ebbene, i valori che mi sembrano più ragionevoli sono questi:
- immatricolazioni 100% elettriche dal 2100
- k molto basso (15%)
Si noti che queste ipotesi non sono affatto conservative come sembrano: le immatricolazioni EV sono proiettate con una crescita media anno-su-anno del 15% fino al 2050 per poi scendere gradualmente sotto il 10%.
Secondo questa previsione, questi i dati principali con cadenza decennale:
Forecast: EV = 100% of new cars by 2100 (k=0,15)
Anche se non si vede perché riproduco solo l’inizio della curva, anche la mia è una sigmoide (detta anche comunemente “curva a S”); il dato che sembra sfuggire a molti di coloro che si dilettano con le previsioni è che il parco circolante anche di una curva così “prudente” cresce rapidamente ed a fine 2050 prevede oltre 2 milioni di EV in circolazione in Italia, per ricaricare il quale ci vorrebbero la bellezza di 16.000 caricatori Fast. C’è parecchio da fare, insomma…
Per quanto riguarda il brevissimo termine prevedo 4.000 immatricolazioni nel 2018, seguite da 4.600 (2019).
E quest’anno?
Dopo un 2016 di de-crescita (-0,4%), i primi 4 mesi dell’anno mostrano(*) un progresso scoppiettante (+25%) ma se guardiamo il dato mensile troviamo una sequenza interessante: Gennaio (+63,5%) Febbraio (+27%) Marzo (+9%) Aprile (-2,1%). La mia previsione di 2.100 immatricolazioni (+50%) potrebbe dunque rivelarsi ottimistica.
(*) Fonte: dati UNRAE
9 risposte a "Diamo i numeri (7): la MIA previsione"